IMPARARE A NUOTARE DA GRANDI PERCHÉ ?
per due semplici motivi:
- il dottore lo consiglia
- il nuoto è uno sport completo.
Giusto, ma non solo.
Eh già, il dottore per il nostro mal di schiena consiglia il nuoto, ma se non so nuotare?

il mal di schiena non favorisce la fase di apprendimento
Imparare a nuotare da grandi, non è così immediato e partire con il mal di schiena non è di certo la situazione migliore, perché se la mia paura fa 90… sicuramente non sono così rilassato.
Meglio aspettare e fare altro, ma non rimanere fermi. Per imparare a nuotare è importante essere nelle condizioni psico-fisiche migliori,perché il fattore emozionale, è molto importante.
E LA SCOLIOSI ?
NON CREDETE AL NUOTO CORRETTIVO!
Il NUOTO NON CORREGGE, MIGLIORA.
La nostra condizione fisica migliora in maniera esaltante, ma non si cancella la scoliosi come potrebbe fare una gomma, siamo troppo leggeri in acqua.
In questo caso serve un’attività motoria terrestre, una ginnastica posturale mirata a cambiare l’equilibrio muscolare e a dare consapevolezza dove ci sono problematiche.
IMPARARE A NUOTARE È UN’ATTIVITÀ COMPLETA?
FA TE!
perché:
- interviene nella formazione e composizione della nostra fisicità
- nuotando si tonifica l’apparato muscolare, spalle, tronco e gambe
- si rafforzano cuore e polmoni
- si migliora la mobilità articolare, ossia la capacità di mantenere le articolazioni fluide e soprattutto capaci di muoversi con movimenti ampi
- il corpo, inoltre, lavorando in posizione orizzontale, è leggerissimo e di conseguenza tutte le articolazioni sono scariche del loro peso e si muovono meglio.
Imparare a nuotare da grandi è possibile
Sempre nuotando:
- il cuore batte più lentamente e con un solo battito spinge più sangue in circolo, spendendo meno… sono economico
- l’acqua massaggia tutto il corpo, favorendo così ritorno venoso (il sangue ritorna al cuore pieno di anidride carbonica e si ossigena nuovamente)
- migliora la micro-circolazione (quando nuotate e sentite prurito, sono i capillari che si riaprono…) e la circolazione linfatica… (anche la pipì… )
- attraverso l’apprendimento (imparare a fare qualcosa che non si sa fare) si attivano le aree cerebrali deputate ad apprendere, modificare e controllare il movimento e per noi adulti è molto importante mantenere allenata la connessione tra mente e movimento.
SI IMPARA PIÙ LENTAMENTE MA SI IMPARA LO STESSO.
Sai che bello potersi godere questo elemento in ogni tuo viaggio o esperienza che decidi di fare. Senza mai sottovalutare che l’acqua è un elemento imprevedibile e sorprendente, mentre noi siamo semplicemente umani. In più, impari a fare una cosa che non sapevi fare e nello stesso tempo allenarti.
Allora se sei curioso di cimentarti in questa nuova avventura, questo è il momento giusto.
COSA TI SERVE PER IMPARARE A NUOTARE DA GRANDE?
- una piscina, un corso di nuoto, un istruttore! Il nuoto fai da te? è possibile, ma come tutte le cose vengono poi a mancare le ” chicche” che un professionista può darti
- abbigliamentogiusto: Costume da nuoto (no bikini, no trikini, no costume da mare, no boxer), occhialini (provali sempre quando li compri, devono essere comodi da mettere e da sistemare. Attenzione alle mascherine, sono belle, ma a volte scomode. Prendili chiari perché vedrai meglio), accappatoio e ciabatte
- e la cuffia? OBBLIGATORIA! La cuffia è un accessorio da non sottovalutare, perché la comodità e la praticità devono essere un must. La forma e la misura perfetta deve impedire che i capelli possano diventare fastidiosi nel momento in cui si nuota e soprattutto non deve riempirsi di aria.
Poi serve tanta farina del tuo sacco:
- tempo, quello che tutti non hanno mai!
datti il tempo di imparare
Bisogna provare, sbagliare, riprovare, quindi serve tempo. In acqua non ti vedi, sei rovesciato di 90° devi riorganizzare tutto quanto. Il tuo istruttore rappresentai tuoi occhi. Le sue parole sono le tue direzioni da seguire.
- impegno e costanza sono fondamentali per imparare a nuotare. Siamo terrestri e quando torniamo nell’acqua dobbiamo ricercare ogni volta quel feeling che ci lega a lei
- Stimola i tuoi neuroni a specchio , osservando gli atri nuotare e guardando video in rete, ma ricordati che vedere un nuotatore all’opera, sembra facile fare un copia e incolla, ma come diceva mia nonna tra il dire e il fare c’è di mezzo (altro che) il mare
- due volte (almeno) a settimana, dedica il tuo tempo ad imparare a nuotare. Nuotare una volta a settimana, rallenta il tutto. Se sei più costante con gli allenamenti, riesci a consolidare (fare tuo il gesto) quello che stai imparando
Abbi fiducia in ciò che fai!
- Sii fiducioso in ciò che fai, datti il tempo di imparare ed i risultati arrivano. A volte sembra di andare indietro ma non è così
Non ti preoccupare, se l’impegno c’è e la costanza anche, i risultati arrivano.
Se i risultati sono in ritardo significa che il tuo mosaico di apprendimento si sta formando per poi esplodere un bel giorno e farti vedere che
Tu sei capace di fare

imparare a nuotare passo dopo passo
Ricorda che stai imparando e che passo dopo passo ti ritroverai più avanti di prima.
Continua e dai del gas.
Io amo l’acqua, nell’acqua mi sento bene e nuotare mi libera la mente, inoltre grazie a te Anna, piano, piano sto imparando anche a nuotare, perché io al momento si può dire che galleggi, ma nuotare è un’altra cosa. Quindi grazie per la pazienza e per la professionalità che metti nel tuo lavoro 👍. Per finire confermo, si può fareee!!!!
Grazie Cristina, costruire le nuotate è un lavoro che richiede tempo e costanza. Tu lo hai fatto e stai continuando a farlo. Il tuo impegno ti sta portando a raccogliere le prime soddisfazioni. Vedere voi allievi crescere e diventare capaci è un nostro grande privilegio che rafforza le nostre motivazioni. Brava Cristina avanti cosi.
L’acqua non è per niente scontata anzi…. Prima cosa non ti vedi, nel fondo non ci sono specchi e questo ti insegna a prendere coscienza del tuo corpo e dei movinenti. Secondo devi restare sempre concentrato altrimenti le bitudini sbagliate che hai acquisito nel tempo non le migliori. Terzo l’insegnante deve essere capace di motivarti , di indirizzarti e sopratutto sdrammatizzare quando chi impara a nuotare è già un pochino avanti di età. Grazie coach Anna tu sei tutto questo 🤗
Grazie Lella, il nuoto chiede tanto e lascia tanto in tutti noi. Emozionale è nuotarlo, emozionale è viverlo!
Bellissimi e utilissimi suggerimenti! È vero che ci vuole tanta pazienza e costanza per imparare e migliorare… ma se lo si vuole piano piano si arriva ai risultati.. qualunque sia l attività!! ALBA
Grazie Alba, hai scritto giusto serve impegno e tempo.Soprattutto c’è bisogno di darsi il tempo per imparare e cambiare.
imparare a nuotare a 40 anni………….SI PUÒ’ FAREEEEEEEEE!
Certamente Silvia!